Il blu del mare, il mito delle Sirene, l’incanto della Grotta Azzurra, l’atmosfera vivace della storica Piazzetta e molto altro ancora. Capri è un’isola avvolta dalla magia, una meta tutta da scoprire che riserva sempre grandi sorprese. Oggi ti portiamo alla scoperta di 5 luoghi che non puoi assolutamente perdere durante la tua vacanza a Capri, per scoprire anche un lato meno mondano dell’isola.
Situato sul Monte Tiberio, a pochi passi dagli scavi archeologici di Villa Jovis, il Parco Astarita è una meraviglia naturale dell’isola. Vale la pena fare questa piccola deviazione dai classici tour di Capri per scoprire le splendide terrazze del parco che regalano una vista mozzafiato sul Tirreno. Inoltre, qui potrai incontrare simpatiche caprette che pascolano liberamente. Una chicca? Un piccolo percorso, il sentiero del Lauro, riscoperto di recente che ti porterà fino al mare!
Anacapri è il comune detto “di sopra”. Durante il tuo soggiorno nella perla del Golfo di Napoli, ti consigliamo di visitare i vicoli che compongono il suo centro storico. In particolare, merita una tappa il quartiere Le Boffe, a breve distanza dalla chiesa di Santa Sofia in piazza Diaz, dove troverai tante tipiche casette bianche dai portoni colorati e i balconi in fiore. L’atmosfera autentica che si respira qui è qualcosa di unico.
Durante il tuo soggiorno nell’incantevole Capri, programmare una visita per scoprire questo suggestivo eremo a picco sul mare, costruito intorno al 1400. Un piccolo gioiello che merita di essere scoperto, dove una volta venivano in pellegrinaggio i marinai prima di intraprendere i loro lunghi viaggi alla ricerca del corallo. Per visitarlo, ti consigliamo di contattare l’associazione Amici di Cetrella che si occupa della salvaguardia di questo magico luogo e dell’area circostante.
Nella splendida cornice dell’isola di Capri l’Imperatore Tiberio aveva ben 12 ville, ma la principale (nonché sua preferita) era Villa Jovis, costruita nel I sec. d.C. sul promontorio est dell’isola. Situata sulla vetta del Monte Tiberio, copre un’area di circa 7.000 metri quadri e offre una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli e sulle isole di Ischia e Procida. Qui l’imperatore scelse di trascorrere l’ultima parte della sua vita, trasferendo al suo seguito i funzionari più importanti e la servitù. Ancora oggi, dopo un lungo lavoro di restauro, è possibile ammirarne le mura e alcuni elementi architettonici originari come le colonne dell’atrio centrale. La dimora includeva una zona termale, gli alloggi imperiali e diverse aree ad uso esclusivo degli ospiti illustri. Al centro della grande struttura si trovavano, invece, le cisterne per la raccolta dell’acqua piovana. Alcuni reperti della villa sono conservati nelle sale del Museo Archeologico di Napoli, altri nella Chiesa di Santo Stefano a Capri.
Questa dimora sontuosa fu costruita nel 1904 dal Conte di Fersen, nobile parigino che si rifugiò in esilio volontario sull’isola di Capri. Elegante ed originale proprio come il suo proprietario, questa villa è ricca di stucchi, arredi e marmi pregiati, ispirati a diverse epoche e stili: dalla teatralità neoclassica fino alle sinuose forme dell’art nouveau. Oggi Villa Lysis ospita progetti di natura culturale ed artistica.
Se hai prenotato un weekend a Napoli, il modo più veloce per raggiungere Capri è salire su uno dei traghetti o aliscafi che partono dal porto della città. Su Ferryscanner puoi trovare le tariffe più convenienti e prenotare i biglietti comodamente da casa!