Nisyros è un’isola unica del Mar Egeo, appartenente all’arcipelago del Dodecaneso, ed è definita dal suo paesaggio vulcanico. Sede del più giovane vulcano attivo della Grecia, risalente a 160.000 anni fa, Nisyros è fondamentalmente un cratere vulcanico con un terreno di formazioni rocciose uniche. La maggior parte delle persone si reca a Kos per un giorno per visitare le attrazioni geologiche, ma si può anche rimanere per un periodo più lungo e rilassarsi completamente nel ritmo lento della vita dell’isola. Pur avendo alcune belle spiagge, l’attrattiva principale di quest’isola è il suo ambiente rilassante e le sue bellezze naturali. Pensate a Santorini, ma senza la folla!
La mitologia greca racconta che Nisyros si formò quando Poseidone tagliò una parte di Kos e la scagliò contro il gigante Polybotes per impedirgli di fuggire. Sono state ritrovate antiche mura risalenti al V secolo a.C. e l’isola è stata fonte di macine utilizzate in alcuni dei primi mulini ad acqua. Dopo aver sconfitto i Romani, i Cavalieri di San Giovanni conquistarono l’isola nel 1315 e vi costruirono un castello, prima dell’arrivo degli Ottomani e degli Italiani. L’ampia varietà di formazioni rocciose fa di Nisyros un museo geologico a cielo aperto, ricco anche di flora e fauna autoctone. È un paradiso per gli amanti della natura che cercano anche storia, cultura e relax assoluto.
Sull’isola si trovano ancora sorgenti termali a Loutra, Pali e Avlaki, note per le loro proprietà curative nel trattamento di reumatismi, artrite e disturbi della pelle. La sorgente di Thermiani era frequentata persino da Ippocrate in persona e, sebbene le antiche terme non siano più in funzione, è possibile fare un tuffo nelle acque di Avlaki per vivere una vera esperienza termale.
Prenotate i vostri biglietti per Nisyros con Ferryscanner e salpate dal porto del Pireo per un viaggio di 13 ore con Blue Star Ferries. La rotta collega anche altre destinazioni con l’isola ed è possibile prenotare biglietti per il traghetto per Nisyros da Lipsi (4,40 ore) e Kalymnos (2,40 ore). Salpate da Kos (1,30 ore) con le compagnie Blue Star Ferries, Kateros NE o SAOS Anes. Potete anche prenotare i biglietti del traghetto e salpare da Ikaria (7,10 ore), Astypalaia (2,45 ore), Chalki (1,25 ore), Fourni (6,30 ore) e Kastelorizo (8,40 ore). Ci sono anche partenze da Patmos per Nisyros (4,55 ore), così come da Rodi (4,10 ore), Symi (2,45 ore) e Tilos (1 ora).
Nisyros non ha un aeroporto, ma è possibile raggiungere l’aeroporto internazionale “Ippocrate” di Kos da Atene, Salonicco, Rodi, Heraklion e Astypalaia, che ha un aeroporto che serve alcuni voli europei durante l’estate. Una volta arrivati a Kos, potete prendere un taxi o trasferirvi al porto, che dista 24 km, per prendere il traghetto per Nisyros al porto.
Nisyros ha un solo porto passeggeri, che si trova sulla punta nord-occidentale dell’isola, nell’insediamento noto come Mandraki. Diverse compagnie di traghetti salpano per Nisyros da Atene e dalle isole del Dodecaneso. Poiché si tratta di una rotta molto trafficata, assicuratevi di prenotare i vostri biglietti per il traghetto con Ferryscanner in anticipo.
Su Nisyros ci sono solo pochi villaggi e Mandraki è la capitale e il porto. Gli altri tre villaggi sono piccoli insediamenti sparsi sull’isola.
Mandraki è uno dei villaggi più grandi di Nisyros e un’ottima base per esplorare l’isola. Qui si trovano tutte le strutture turistiche essenziali ed è un luogo incantevole in cui passeggiare, esplorando le sue strette strade acciottolate per vedere le case fatte di roccia vulcanica e isolate con pietra pomice. Visitate la piccola piazza, l’antica fortezza di Paleokastro e un antico cimitero con diverse tombe risalenti al VII e VI secolo a.C.. Da non perdere anche il Castello di Spiliani, che sovrasta l’insediamento e regala una vista mozzafiato sul mare. Il famoso monastero di Panagia Spiliani si trova anch’esso a Mandraki e la grotta al suo interno è un santuario così come la chiesa.
Nikia è un bellissimo insediamento nell’entroterra a circa 14 km da Mandraki che si affaccia sul bordo del cratere a 400 metri sul livello del mare. I residenti si assicurano che il villaggio sia ben tenuto e potete incontrare alcuni di loro nella pittoresca piazzetta con il suo fine mosaico di ciottoli neri noto come “hochlakia”. Visitate il monastero di Agios Ioannis Theologos per ammirare le sue preziose e rare pitture murali e icone.
Situata a 8 km a est di Mandraki, Emporios ha conservato l’architettura tradizionale dell’isola, con piccole case bianche dai tetti piatti. Un tempo era un centro molto frequentato, dove prosperavano fabbri, sarti e abili fabbricanti di pietra, oggi rimangono solo pochi abitanti. Incompreso dal turismo moderno, è un luogo bellissimo da visitare se si desidera avere un assaggio dell’autentica Nisyros e c’è una bella piazza del villaggio per immergersi nelle vibrazioni locali mentre si gustano piatti deliziosi. È possibile accedere facilmente al vulcano da Emporios e visitare anche il Monastero di Panagia Kyra, da cui sarete rapiti da una vista spettacolare.
Pali è un bellissimo villaggio di pescatori nella parte nord-orientale dell’isola, a soli 4 km da Mandraki, con una bella spiaggia. C’è un porticciolo per le barche e gli yacht privati e da qui si possono fare gite in barca verso altre spiagge dell’isola. Cenate in una delle taverne in riva al mare e assaporate il delizioso pesce fresco e le prelibatezze locali, come le polpette di ceci e i piselli dall’occhio nero con prezzemolo selvatico.
Le poche spiagge di Nisyros hanno un fascino selvaggio, formato dalla cenere vulcanica e scolpito dai venti del tempo. Ognuno di essi ha qualcosa di speciale da offrire ed è facilmente accessibile.
Lies è una spiaggia isolata di ghiaia e sabbia a 13 km a est di Mandraki, che si estende per oltre 1 chilometro di lunghezza. La spiaggia è molto esposta e non c’è ombra, quindi preparatevi se volete trascorrervi la giornata. Una piccola taverna a un’estremità della spiaggia è aperta durante i mesi estivi e serve succulento pesce fresco.
Pali è la spiaggia più lunga ed è un mix di sabbia e ciottoli con molti alberi per l’ombra naturale. Sebbene si stia lentamente sviluppando come località turistica, Pali è ancora essenzialmente un luogo tranquillo dove rilassarsi con solo servizi e strutture di base.
Katsouni è un’altra grande spiaggia di sabbia, ciottoli e rocce che offre ai visitatori una fuga sublime. Nelle vicinanze c’è una grotta che vale la pena esplorare, ma a parte questo non c’è nulla da fare se non staccare completamente la spina e rilassarsi.
Situato sul lato sud dell’isola, Avlaki è il vecchio porto di Nikia e ha ancora un molo che i bagnanti usano per tuffarsi nelle acque calde. Fino agli anni Cinquanta, le navi che trasportavano merci ancoravano nelle vicinanze e le barche a remi venivano utilizzate per portare a terra le merci. Sotto la superficie si trovano sorgenti sottomarine riscaldate a 59 gradi dal vulcano e un tempo era meta di trattamenti termali prima che l’insediamento fosse abbandonato.
A Nisyros c’è uno scarso servizio di autobus, anche se gli orari sono un po’ discontinui. Sono attivi anche alcuni taxi, che di solito si trovano nella piazza principale di Mandraki. A parte questo, Nisyros è un luogo ideale da scoprire a piedi, ma il noleggio di un’auto o di una bicicletta è una buona idea se preferite esplorare i luoghi più lontani dai sentieri battuti.