Conosciuta formalmente come Jarjis, Gergis e Zita, l’attuale Zarzis è una vivace destinazione sulla costa sud-orientale della Tunisia. Città con reperti risalenti al 3000-2000 a.C., Zarzis deve il suo nome presumibilmente ai Girgashiti, che si trasferirono nella regione dalla penisola arabica, o all’imperatore bizantino Gregorius. Attirando i visitatori con un paesaggio pastorale unico nel suo genere, Zarzis gode di una posizione particolare, dove l’arido Sahara tunisino incontra l’azzurro del Mediterraneo. Di conseguenza, Zarzis è sempre stata una città storicamente importante, un punto di incontro essenziale sulle rotte commerciali marittime.
Con una superficie di circa 340 km2e una popolazione di 75.000 abitanti, Zarzis è oggi famosa per la sua architettura tunisina, per l’atmosfera estiva mediterranea e per la raccolta di olive e spugne di mare. Tradizionale, serena e comoda, dista solo 50 km dalla famosa isola turistica di Djerba, il che la rende un soggiorno idilliaco per una vacanza tunisina prolungata.
Considerando il contesto mediterraneo di Zarzis, uno dei modi migliori per raggiungere la città è la barca. I turisti possono acquistare da Ferryscanner biglietti per il traghetti per Zarzis da Marsiglia e Tolone in Francia e da Genova in Italia e godersi un piacevole viaggio attraverso il mare. Operato da CTN, da Marsiglia parte un solo traghetto alla settimana, che impiega circa 36 ore per completare il viaggio.
I viaggiatori che prendono l’aereo possono atterrare all’aeroporto di Djerba-Zarzis, a 50 km dal centro della città. Un taxi dall’aeroporto impiega un’ora. Altrimenti, potete recarvi a Houmt Souk, il quartiere centrale dell’isola, e prendere un autobus per Zarzis. Tuttavia, tenete presente che le compagnie aeree principali e quelle low-cost hanno per lo più collegamenti stagionali con l’aeroporto di Djerba-Zarzis.
Se si viaggia via terra, Tunisi dista 540 km da Zarzis. Per coprire la distanza in auto ci vorranno circa 6 ore. La combinazione di treno e autobus può essere faticosa, poiché il viaggio dura quasi 10 ore.
Il porto di Zarzis, per quanto semplice, funge da importante centro economico ed è lo stesso fin dall’epoca romana. Con una superficie di 28 ettari, il porto è importante per lo sviluppo del turismo, dell’esportazione agricola e del commercio. Di conseguenza, negli ultimi anni è stata costruita una zona economica di 38 ettari adiacente al porto.
Oltre a servire i passeggeri che arrivano con i biglietti del traghetto a Zarzis, il porto ospita i pescatori locali. Inoltre, attraverso installazioni, mette in mostra vari elementi culturali che definiscono la storia e il patrimonio della regione. Il faro di Zarzis, alto 14 metri e di forma ottagonale, costruito nel 1894, è uno dei luoghi da visitare durante la visita al porto. Potete anche gustare un delizioso pasto a base di pesce fresco al ristorante Le Phare sul lungomare prima di prendere il traghetto per Genova, Tolone o Marsiglia.
Come la vicina Djerba, Zarzis è la perfetta fuga dal mare del Mediterraneo, con i suoi 30 km di costa. Le spiagge di Zarzis e delle città vicine sono tipicamente sabbiose e libere. Inoltre, l’adiacente mare cristallino offre ampie possibilità di praticare diversi sport acquatici.
La spiaggia più vicina che potrete raggiungere dopo essere sbarcati con i biglietti del traghetto per Zarzis è Plage de l’Abattoir. Si trova a pochi passi dal porto e rappresenta un’ottima occasione per conoscere il carattere della città. La spiaggia stessa è frastagliata e potrebbe non essere la migliore per fare il bagno. Tuttavia, qui è possibile prendere il sole o fare passeggiate in riva al mare.
Una delle spiagge più popolari di Zarzis, Sonia Beach, si trova a circa 2 chilometri dal porto. Visitata da locali e turisti, ha una bella sabbia percorribile a piedi, ristoranti a prezzi accessibili e molto spazio per rilassarsi. Principalmente spiaggia libera, è comunque possibile noleggiare ombrelloni e sedie da spiaggia in alcuni punti di questa striscia di sabbia adatta alle famiglie. Inoltre, quando c’è il vento giusto, Sonia Beach è un luogo pieno di attività, in quanto è uno dei punti della costa più amati dai windsurfisti.
A circa 15 km a nord del centro di Zarzis, Sangho è una lunga e sottile striscia sabbiosa costeggiata da palme e visitata regolarmente dai turisti. Oltre all’accogliente sabbia bianca, la spiaggia promette una serie di sport acquatici e passeggiate in carrozza, cammello e cavallo. Il livello dell’acqua rimane basso, il che lo rende ideale per i bambini. Allo stesso tempo, un molo di legno permette agli adulti di tuffarsi nelle profondità del mare. La spiaggia di Sangho è vicina all’Hotel Odyssee Resort, offre il noleggio di sedie a sdraio e ha diversi ristoranti e caffè nelle vicinanze.
Plage Essaguia è una spiaggia di sabbia pulita sulla costa orientale di Djerba. L’arenile, adatto ai bambini, si nasconde dietro una splendida laguna ed è frequentato per tutta l’estate. I punti salienti sono l’acqua calda per nuotare, le passeggiate a cavallo e a cammello, le barche dei pescatori che galleggiano nel mare, i ristoranti e gli sport acquatici come le banana boat e il parasailing.
Plage Yéti è una sottile spiaggia di sabbia tra la laguna e il mare sulla costa orientale di Djerba. Sebbene si trovi a 50 minuti di auto da Zarzis, vale la pena visitare questo luogo per trascorrere una giornata, soprattutto se si desidera nuotare in un mare blu e luminoso. Inoltre, l’acqua rimane bassa e i frequentatori della spiaggia possono praticare attività come jet ski e giri in cammello. A Yéti ci sono molti posti dove mangiare e sedie a sdraio da affittare.
Zarzis ha molto di più di quanto non sembri. È una splendida destinazione balneare, ma ha anche un alto quoziente culturale. Inoltre, non perdetevi i mercati contadini settimanali quando soggiornate in città. Si tengono ogni lunedì e venerdì e sono un’ottima occasione per acquistare prodotti freschi locali, souvenir e artigianato.
Certo, rispetto a Zarzis, Djerba ha una personalità più dinamica, che l’ha portata a diventare una vera e propria destinazione turistica. Collegata alla terraferma da una strada rialzata nota come Strada Romana, l’isola offre incantevoli spiagge sabbiose, rifugi sul lungomare, locali e ristoranti. Tipica delle località balneari del Mediterraneo, offre anche attrazioni eccentriche come l’allevamento di coccodrilli, il mercato del pesce e l’arte di strada, che evidenziano l’individualità colorata e contemporanea dell’isola. Durante la permanenza sull’isola, visitate anche Guellala per vedere i vasai fare la loro magia e la fortezza del XIV secolo Borj El Ghazi Mustapha a Houmt Souk. I viaggiatori con un budget limitato possono soggiornare a Zarzis, che offre sistemazioni più economiche e che permette di visitare Djerby con un paio di escursioni giornaliere.
Fermatevi al Museo archeologico e del patrimonio di Zarzis per saperne di più sulla storia antica della penisola di Zarzis. Questo museo cittadino è una delle principali attrazioni vicino al porto. È possibile visitare il museo dopo essere arrivati con i biglietti del traghetto a Zarzis. Preceduto dalla chiesa di Notre-Dame de la Garde, costruita nel 1920, il museo è un classico edificio tunisino che ospita manufatti culturali raccolti in città come Djerba, Chammakh e Hinchir Zian. All’interno sono esposti un modello in miniatura della regione, vasellame di epoca punica, ceramiche e antichi strumenti utilizzati per la coltivazione e la conservazione delle olive.
Sebbene il villaggio Beber di Matmata si trovi a due ore di macchina nell’entroterra di Zarzis, è davvero un’esperienza culturale da includere nel vostro itinerario. A Matmata, infatti, gli abitanti del luogo vivono in trogloditi, abitazioni in grotta con stanze collegate da tunnel. I fan di Star Wars troveranno affascinante il fatto che le case sotterranee siano l’ispirazione per la casa di Luke Skywalker a Tatooine. Inoltre, è a Matmata che sono state girate alcune parti del film. Alcuni tour organizzati a Matmata prevedono anche un pasto casalingo presso una famiglia locale.
Essere vicino al Sahara e passare il tempo solo in riva al mare è un’occasione persa. Per questo motivo, una delle cose più emozionanti da fare a Zarzis è sperimentare un safari nel deserto in 4X4. Che si tratti di un tour di un’intera giornata o di un’escursione notturna, il safari è un ottimo modo per vedere come vivono le persone in paesaggi contrastanti. Allo stesso tempo, si incontrano animali selvatici come gazzelle e falchi. La maggior parte dei tour serali di mezza giornata consiste in passeggiate in cammello e nel tramonto nel deserto. In confronto, il campo notturno offre la possibilità di assaggiare il cibo locale cucinato sul posto.
Da fine luglio a metà agosto, Zarzis ospita l’annuale Festival delle spugne. Questo è l’evento estivo perfetto per sperimentare la cultura marina locale e imparare a coltivare le spugne marine. Il festival, della durata di 15 giorni, prevede conferenze, danze, musica e la possibilità di assaggiare la cucina locale. Il Festival delle spugne di Zarzis è una delle poche volte in cui la città esce dal suo guscio per mostrare il suo lato più vivace.
Le attrazioni centrali di Zarzis e alcune delle sue spiagge principali sono facilmente raggiungibili a piedi. Tuttavia, i taxi gialli non sono così costosi e sono facili da trovare in città. L’auto a noleggio è l’altra opzione se si intende avventurarsi fuori dai confini della città.
Il trasporto pubblico è comodo e il modo più economico per spostarsi da un luogo all’altro. I passeggeri che arrivano con il biglietto del traghetto a Zarzis possono prendere un autobus per raggiungere qualsiasi punto della città o Djerba dalle vicinanze del porto.
Allo stesso tempo, i louages, o minibus condivisi, sono un luogo abbastanza standard sulle strade di Zarzis. Sia i turisti che gli abitanti del luogo li utilizzano regolarmente. Non è possibile prenotare in anticipo un posto a sedere su un louage, ma se ne trovano rapidamente molti in qualsiasi stazione vicina.